Scuola, nota Miur 4799 su Pon per la scuola e possibilità di formazione a distanza per emergenza Covid-19

16 Aprile 2020

Il Ministero dell’Istruzione (Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione -Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale) ha provveduto ad emettere la Nota N. 4799 del 14 aprile inerente al PON (Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020) e avente come oggetto ‘Possibilità di formazione a distanza durante lo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19′.

La nota, come riferisce un comunicato diffuso da Flc-Cgil, è stata adottata dopo aver consultato i servizi della Commissione europea e le autorità nazionali preposte al controllo e al coordinamento dei Fondi strutturali e di investimento Europeo.

Premesso che le attività finanziate dal PON “Per la Scuola” 2014-2020 e dal relativo programma complementare (POC), riguardano l’ampliamento dell’offerta formativa, l’Autorità di Gestione segnala che le scuole possono svolgere le azioni del PON in modalità on line e mediante formazione a distanza purché siano rispettate le seguenti condizioni poste dagli Uffici della Commissione europea:

  • le attività formative inizialmente previste in presenza, devono essere relative alla tipologia di Unità di Costo Standard (UCS) “Formazione per adulti” e “Formazione d’aula” (l’indicazione si trova, generalmente, nella nota di ammissione a finanziamento)
  • la piattaforma informativa scelta deve consentire:
  1. l’interazione sincrona tra docenti, tutor e allievi
  2. di tracciare i soggetti collegati e la durata della connessione stabilita
  3. la predisposizione di un’utenza “guest” per eventuali verifiche in itinere, anche a campione, previste nell’ambito del sistema di gestione e controllo del PON “Per la Scuola”

Fonte: Scuolainforma

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